Sicura Domus progetta e installa porte blindate a Vimodrone con diversi livelli di sicurezza, sia per casa sia per azienda e ufficio.
Se c’è una problematica che ad oggi le popolazioni di tutta Italia percepiscono con maggiore preoccupazione è senza dubbio quella della sicurezza, o forse sarebbe meglio dire dell’assenza di sicurezza. Le cronache giornaliere non fanno altro che accrescere la paura, non solo per le strade delle città ma anche all’interno della propria abitazione o del proprio esercizio commerciale. I dati relativi a furti, rapine ed effrazioni da parte di ladri e rapinatori tracciano un quadro molto preoccupante, con le percentuali che non tendono a diminuire e in alcune zone d’Italia sono anche in aumento. Le persone si sentono meno sicure rispetto al passato, anche in casa propria: la paura di intrusioni da parte di malintenzionati non è solo sul piano prettamente economico (la sottrazione di beni, ndr), ma anche da un punto di vista di violenza psicologica determinata dalla violazione degli ambienti.
Anche nel milanese gli episodi che riguardano le visite dei topi d’appartamento sono fin troppo frequenti. Problematiche che interessano la città di Milano e specialmente le periferie del capoluogo lombardo, ma anche tutti quei comuni che si trovano nell’area metropolitana, a poca distanza da Milano, e che spesso vivono situazioni piuttosto simili. Uno di questi paesi è Vimodrone, cittadina di circa 17.000 abitanti che si trova a 5 chilometri a nord-est di Milano. Anche Vimodrone, come la maggior parte dei paesi situati nell’hinterland milanese, è caratterizzato da un nucleo antico, normalmente individuato come “centro storico”, dove è possibile imbattersi in molti negozi che animano i vicoli centrali. A cavallo tra gli anni ’60 e ’70 tutta la zona intorno a Milano è stata interessata da un aumento della popolazione, e questo ha comportato la realizzazione di nuovi quartieri periferici: lo vediamo anche a Vimodrone, dove buona parte della popolazione vive in queste aree, che fanno “gola” ai malintenzionati.
Come fare, quindi, per migliorare il livello di sicurezza delle proprie abitazioni e di altre attività, come ad esempio uffici e studi professionali? Le soluzioni più gettonate per far sì che le strutture possano individuare subito i tentativi di effrazione sono ovviamente i sistemi di allarme e videosorveglianza, oggigiorno molto innovativi e all’avanguardia. Ma prima ancora di procedere all’installazione di questi importantissimi sistemi, ecco che l’utente può procedere con alcune misure che vanno ad incrementare notevolmente la sicurezza della casa. La più importante è senza ombra di dubbio la porta blindata, spesso nota anche come porta anti-effrazione. Ma per il nostro appartamento e per quelli di Vimodrone va bene una porta blindata qualsiasi?
Certo che no, dato che ogni edificio possiede delle caratteristiche che richiedono una porta blindata specifica, anche in base alle esigenze del cliente e alla sua possibilità di spesa. Ecco perchè il consiglio che viene spesso dato a coloro che decidono di installare una porta blindata è di rivolgersi ad una ditta con molti anni di esperienza nel settore, che possa mettere a disposizione del personale competente: basterà un semplice sopralluogo nell’abitazione per capire quale porta blindata fa maggiormente al caso del cliente, magari proponendogli anche un preventivo in modo tale da poter valutare con attenzione la spesa da affrontare.
Le porte blindate non sono tutte uguali, quindi. Oltre ai vari modelli, che possono essere “standard” o dotati di vetro anti-effrazione o anche portoncini blindati da esterno, la caratteristica più importante delle porte blindate è la classe, che certifica il livello di protezione che la porta blindata può garantire all’utente. La classe, infatti, stabilisce la capacità di resistenza ai tentativi di effrazione di ogni porta blindata. Le classi sono in tutto 6, e per capire la classe di riferimento di una determinata porta blindata vengono effettuati dei test che valutano la blindatura, l’isolamento termoacustico e anche se la serratura è di buon livello dal punto di vista qualitativo.
Nelle zone meno interessate da furti e rapine sono le ditte stesse a consigliare porte blindate appartenenti alle classi 1 e 2, che consentono anche di risparmiare un pochino. Come accennato in precedenza, a Vimodrone c’è bisogno di una porta blindata più protettiva, ed è per questo che la popolazione di questo centro può orientarsi sulla porta blindata di classe 3, capace di resistere ai tentativi di scasso con piede di porco. Chi non si fida può optare anche per la classe 4, che resiste egregiamente ad attrezzi più incisivi come accette o trapani, spendendo chiaramente qualcosa in più. Infine, un altro aspetto da non trascurare è la serratura, che deve garantire anch’essa un livello di resistenza molto elevato. La serratura a doppia mappa può rappresentare una buona soluzione, ma negli ultimi tempi si tende a preferire la serratura a cilindro europeo con codice identificativo delle chiavi.
Comments