Sicura Domus vende ed installa porte basculanti per garage a Milano e provincia.
Le porte basculanti per garage stanno riscuotendo un successo crescente in Italia, data la loro peculiarità di adattamento a qualsiasi tipo di struttura. Questo è però solo uno dei loro numerosi vantaggi, rispetto alle altre tipologie di serramenti. Analizziamoli tutti, partendo dal principio.
Come funzionano le porte basculanti per garage e come sceglierle.
La porta basculante fa del suo punto di forza la capacità di scorrere dal basso verso l’alto e viceversa, grazie a dei pattini e a un gioco di contrappesi laterali, che fanno sì che anche le porte più pesanti si sollevino in poco tempo. Meccanismo piuttosto semplice, che permette di risparmiare una grande quantità di spazio, mantenendo intatto il decoro architettonico del palazzo.
È possibile distinguere tra due diversi tipi di porte, in base ai loro meccanismi di apertura:
Le porte meccaniche, che richiedono l’azione umana per l’apertura/chiusura
Le porte a chiusura elettrica, spesso dotate di fotocellula e quadro di comando, che permettono di automatizzare l’apertura anche a distanza.
Ovviamente i prezzi variano in base al tipo di chiusura scelta e dal tipo di materiale: acciaio, PVC, piuttosto che legno o lamiera, che sono tra i più diffusi. Altro fattore importante dal punto di vista “prezzo” è il modello che si sceglie. Le porte basculanti per garage possono essere acquistate sia come modello standard, che richieste su misura per la propria abitazione.
Al di là del puro fattore “estetico”, che può variare in base alle specifiche caratteristiche dell’immobile, la scelta di una porta basculante per garage gira intorno ad una semplice domanda: quante volte la porta verrà aperta e chiusa? In base all’utilizzo stimato, infatti, varierà lo spessore della fune d’apertura, e il tipo di carrucola.
La porta basculante per garage e i furti
In alcune metropoli italiane, come ad esempio Milano, la percentuale di furti in casa è ancora molto alta: c’è quindi bisogno di sistemi di protezione adeguati. Una porta basculante è già di per sè più sicura delle altre porte, in quanto più difficile da aprire. Ma, al fine di ottenere il massimo dell’affidabilità in termini di sicurezza, bisogna analizzare alcuni fattori:
La struttura di una porta basculante per garage si compone di due parti: quella fissa, che sorregge tutte le movimentazioni del basculante (contrappesi, carrucole, bracci laterali etc) , e quella mobile, ossia la porta in sè. All’atto dell’acquisto della porta bisogna verificare che la struttura sia robusta, e che tutti i componenti abbiano un ancoraggio saldo
Il rivestimento della porta, che può essere in diversi materiali, è importante che sia particolarmente spesso
La serratura è il meccanismo che difende la porta, ma è bene tener presente che in assenza delle caratteristiche sopra descritte, anche un’ottima serratura può fare ben poco. Inoltre è bene controllare dov’è installata la serratura. In genere questa viene posizionata in alto, con una sola asta che sigilla la parte superiore della porta. In assenza di un’adeguata struttura anti torsione però, la porta potrebbe benissimo essere piegata da un lato, permettendo così l’accesso. È quindi preferibile optare per una serratura bassa – all’incirca 15 cm da terra – con mandate che chiudono su entrambi i lati.
Porte basculanti per garage, le disposizioni di legge
Al fine della vendita le porte basculanti per garage devono rispettare una serie di disposizioni di legge, pensate al fine di salvaguardare l’incolumità di chi le utilizza.
Il produttore, prima di dichiarare le prestazioni del suo prodotto, deve sottoporlo ad una serie di prove, come richiesto dal Regolamento Prodotti da Costruzione CPR 305/2011. Queste sono: resistenza al carico del vento, sicurezza aperture e forza di funzionamento, nel caso delle porte motorizzate.
Le porte devono inoltre riportare la targhetta di Marcatura CE, essere corredate dalla Dichiarazione di Prestazione (DoP),e per quanto riguarda le porte motorizzate, essere accompagnate anche dalla Dichiarazione di Conformità CE secondo la Direttiva Macchine (MD, Machine Directive).
Comments